Batbout, il pane del Marocco che si cuoce in padella

Il panino leggero che non prevede la cottura nel forno

Cucinare d’estate non è mai una passeggiata. Le temperature elevate ci rendono più pigri e soprattutto desiderosi di piatti freddi. Così capita spesso di ritrovarci nelle stagioni più calde a escludere dalla nostra dieta la preparazione di molte pietanze, in particolare di quelle che richiedono l’utilizzo dei fuochi e del forno, come ad esempio il pane, perché non farebbero altro che alzare il termometro in cucina.

Il pane che non si cuoce nel forno: batbout o makhmar 

In altri Paesi del mondo, soprattutto nel Marocco e in generale nel Nord Africa, il consumo di pane non si riduce nemmeno durante l’inverno. Ciò avviene perché si usa cuocerlo non in forno, bensì in padella

Proprio come il chapati indiano, il batbout si prepara senza la necessità di accendere il forno. La sua forma ricorda una tigella o il pane del kebab sia per la consistenza che per il sapore, ma grazie alla cottura direttamente sul fuoco mantiene all’interno un’invitante morbidezza e all’esterno una sottile crosticina che gli dona la giusta fragranza.

Il batbout è anche conosciuto con il nome makhmar o come pane marocchino, proprio perché viene consumato per lo più nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Grazie alla velocità di preparazione e alla possibilità di cottura in padella, viene mangiato anche durante la pratica del Ramadan.

Come si prepara e a cosa si può abbinare

Gli ingredienti per la preparazione del batbout o makhmar sono pochi e semplici. Il segreto di questa tipologia di pane sta tutta nella farina che deve essere composta da un mix di farina di semola e farina bianca “00”. Vanno poi aggiunti olio, lievito di birra e sale come nella maggior parte delle preparazioni panificate, senza dimenticarsi di aggiungere un pizzico di zucchero.

Vuoti o con la farcia salata, questi piccoli panini sono comunque buonissimi. Possono essere mangiati insieme a delle salse saporite oppure accompagnare piatti speziati per smorzarne la piccantezza o i sapori forti. Si può altrimenti scegliere di tagliarli a metà e farcirli all’interno con carne e pesce, con legumi a piacere oppure con verdure cotte.

Si possono consumare davvero in qualsiasi modo e grazie al loro gusto leggero permettono di dare sfogo alla fantasia per creare ricette su misura in pochissimo tempo.